Gli Steel Flowers nascono nel 2002 nel milanese da un'idea del leader e vocalist Riz. Dopo i primissimi anni di attività live con repertorio misto di cover e inediti, la pubblicazione di alcuni ep, e dopo ripetuti assestamenti di lineup, nel 2009 vede la luce il primo vero lavoro della band, dal titolo 12 Tales From The Life Of Mr Someone. Il disco, solido hard rock con sfumature street e una personale attitudine melodica, viene distribuito da Primula Records e vale alla band la partecipazione al MEI di Faenza nel novembre dello stesso anno. Nel 2011, subito dopo la partecipazione al concorso Emergenza Rock col raggiungimento della finale nazionale, iniziano i lavori per la produzione della seconda fatica discografica, che porta con sé una notevole evoluzione nel sound della band. Accantonate almeno in parte le influenze street, il suono si spinge verso sonorità più dure e moderne, vicine al crossover e a certo alternative metal, e il cantato esplora nuovi mondi sonori, talvolta anche estremi. Dopo una gestazione lunga e travagliata, finalmente nel 2015 vede la luce Kleptocracy, concept album che, tra sonorità scure ed echi orwelliani, fotografa l'immutabile condizione morale delle masse orientata al cinismo sociale e al pensiero unico. In un individuo che rifiuta questa linea di omologazione etica e tale stato di conservazione, si manifesta la consapevolezza di essere già stato suo malgrado digerito da questa società opportunista e di esserne a tutti gli effetti un ingranaggio.